La riparazione primaria completa della estrofia vescicale è associata a vescica neurogena con ipoattività del detrusore


Si è voluta verificare l'ipotesi secondo cui la riparazione completa primaria della estrofia vescicale ( CPRE ) sia associata a ipoattività del detrusore.
A questo scopo, sono state revisionate le cartelle cliniche di tutti i pazienti che sono stati sottoposti a riparazione completa primaria della estrofia vescicale tra il 2004 e il 2010 in un Centro statunitense.

4 uomini e 2 donne sono stati sottoposti a riparazione completa primaria dell’estrofia vescicale.
Il follow-up è variato da 2 a 8 anni.

4 pazienti sono stati sottoposti a reimpianto ureterale bilaterale combinato con la riparazione del collo vescicale in 3 soggetti.

L’attività del detrusore ( o iperattività ) non è stata registrata in 5 pazienti sottoposti a studi urodinamici.

4 pazienti hanno raggiunto brevi periodi di continenza urinaria.

La percentuale prevista di capacità della vescica, aggiustata per età, è variata da 25 a 70, con una media di 60.

Delle 68 pubblicazioni sulla riparazione completa primaria della estrofia vescicale dal 1999, nessuna ha segnalato la presenza di attività del detrusore.

Una descrizione della anatomia del plesso pelvico di Walsh e Donker fornisce una base per il meccanismo della lesione che porta ai risultati precedentemente menzionati: un completo disassemblaggio del pene elimina il punto di fissazione distale del pavimento vescico-uretrale; la successiva dissezione e il risultato della mobilizzazione risultano in un danno dei microscopici rami del plesso pelvico diretti a vescica, sfintere esterno e uretra prostatica.

In conclusione, la riparazione completa primaria della estrofia vescicale si traduce in una rottura dei rami del plesso pelvico e nella presenza di vescica neurogena ( ipoattività del detrusore ). ( Xagena_2014 )

Mesrobian HG, Urology 2014; 83: 1139-1144

Uro2014